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Medicina d’Insieme: il percorso per i pazienti oncologici e i caregiver

Ne parla in una video-intervista la dottoressa Viviana Contu che, nell’ambulatorio di Medicina d’insieme, prende per mano coloro che affrontano la patologia oncologica.

 

Un percorso di cura oncologico vede sempre due protagonisti legati insieme: il paziente e il suo caregiver, ovvero la persona che lo accudisce fuori dall’ospedale. La dottoressa Viviana Contu – Responsabile dell’ambulatorio di Medicina d’insieme in Humanitas Gradenigo – porta la sua esperienza ventennale nell’accompagnamento durante la malattia oncologica, spiegando il doppio percorso di cura in una video-intervista.

«Il paziente oncologico ha sempre bisogno di due figure fondamentali: oltre al medico oncologo, focalizzato su quello che è il percorso diagnostico e terapeutico, è fondamentale che ci sia un altro professionista che si occupi invece di accudire le sue necessità quotidiane di persona e non di malato», afferma la dottoressa Contu.

L’ambulatorio di Medicina d’insieme offre ai pazienti oncologici proprio questo tipo di servizio, prendendo per mano la persona e accompagnandola in quello che è forse uno dei momenti più complicati della sua vita.

«Insieme, parleremo dei bisogni e dei desideri individuali, esploreremo il contesto in cui vive, analizzeremo le relazioni familiari, le abitudini alimentari e l’attitudine all’attività fisica. Cercheremo, insomma, di capire come conciliare benessere fisico e psicologico in maniera armonica e completa», continua la dottoressa Contu. 

Accanto a chi affronta la malattia, però, c’è sempre una persona che si prende cura di lui, che sia un familiare, un amico o un partner: si tratta del caregiver che, nella maggior parte dei casi, focalizza la sua attenzione e le sue energie nei confronti del proprio caro, dimenticandosi della propria salute.

«Per questo, la Medicina d’insieme prevede un percorso dedicato anche alla preziosa figura del caregiver, che viene preso in carico insieme al paziente, facendo un’analisi globale del suo stato di salute – fisico e emotivo – e fornendo a lei o a lui tutti gli strumenti necessari per affrontare il percorso di cura insieme al proprio caro», conclude la dottoressa Contu.

 

Guarda la video-intervista alla dottoressa Viviana Contu, oncologa di Humanitas Gradenigo di Torino e responsabile dell’ambulatorio di Medicina d’insieme dell’ospedale.

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Attenzione: l’ospedale Humanitas Gradenigo non risponde via email a richieste di informazioni di tipo clinico. In questi casi è necessario rivolgersi sempre al proprio Medico di Medicina Generale o al Medico curante. Il servizio è dedicato esclusivamente a quesiti generici.

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