Gli operatori socio-sanitari supportano l’infermiere su svariate tipologie di attività e rappresentano una delle figure che risultano a maggior contatto con le persone ricoverate.
Sono circa 200 gli operatori socio-sanitari, più noti come OSS, che lavorano nelle strutture torinesi di Humanitas. La quota maggiore è quella presente in Humanitas Gradenigo, dove questa figura (entrata a pieno titolo dal dicembre 2017 con il Decreto Lorenzin nell’area delle professioni socio-sanitarie) svolge il proprio compito di supporto all’infermiere su svariate tipologie di attività. L’operatore socio-sanitario rappresenta una figura di estrema importanza per il raggiungimento degli obiettivi assistenziali determinati dalla complessità delle persone che prendiamo in carico.
Distribuiti nelle diverse aree ambulatoriali e di servizi, nei reparti di degenza, nelle aree critiche, in Pronto soccorso e nelle sale operatorie, gli OSS ricoprono perciò un ruolo di primaria importanza. Nelle nostre équipe assistenziali, l’operatore socio-sanitario incarna una delle figure chiamate ad avere maggior contatto con le persone ricoverate. Svolge un ruolo fondamentale soprattutto nella gestione dei bisogni di base delle persone che hanno patito una perdita di autonomia e necessitano dunque di essere supportate in attività che a causa del loro problema di salute non riescono più a svolgere autonomamente. Allo stesso modo, il loro contributo risulta preziosissimo nella gestione della relazione con persone fragili che necessitano di umanità, conforto e semplici informazioni.
Quali sono le tipologie di attività per le quali gli OSS forniscono un supporto agli infermieri nell’assistenza di base? Tra le tante, meritano una segnalazione quelle in elenco:
- aiuto ai pazienti totalmente o parzialmente dipendenti nelle attività di vita quotidiane;
- piccole medicazioni;
- supporto per l’assunzione corretta della terapia orale;
- prevenzione di ulcere da decubito;
- rilevazione dei parametri vitali;
- trasporto del materiale biologico;
- attuazione interventi di primo soccorso;
- attività di sterilizzazione, sanitizzazione, sanificazione.
Sulla figura dell’operatore socio-sanitario intendiamo investire ulteriormente al fine di valorizzarne ancora di più le competenze. In questo senso, abbiamo previsto alcuni eventi formativi che si svolgeranno dal prossimo autunno e che hanno avuto come prologo un’attività di formazione legata alla condivisione del nostro modello assistenziale, basato sulla complessità delle persone assistite.