COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Prenotazioni
011.1910.1010
Centralino
011.1910.1001

Le cause del dolore al seno

Il dolore al seno è un sintomo molto comune, le ragioni possono essere molteplici, ma in rari casi si tratta di problematiche oncologiche. Quali potrebbero essere le cause alla base di questo fastidio?

Approfondiamo il tema con la dottoressa Costanza Iunco, responsabile della Diagnostica senologica di Humanitas Medical Care Principe Oddone.

Quali sono le cause del dolore al seno?

Il dolore al seno può essere causato da diversi fattori, ad esempio:

Abbigliamento: utilizzare la taglia errata di reggiseno, troppo grande o piccolo, può non supportare correttamente il seno e, alla lunga, causare dolore e fastidio.

Alimentazione: l’eccesso di caffeina, una dieta ricca di grassi e il consumo eccessivo di alcol possono provocare dolore al seno.

Cervicalgia: è un dolore che si irradia alla parete toracica e quindi può interessare anche la zona del seno.

Cisti mammarie: l’aumento di volume della cisti e della tensione della parete causano dolore quando il seno viene in qualche modo compresso, per esempio a causa di attività fisica o dell’utilizzo del reggiseno o durante il sonno.

Costocondrite: è un’artrite che interessa il punto di connessione tra le costole superiori e lo sterno e che può causare un dolore diffuso nella zona del petto, e quindi anche al seno.

Farmaci: alcuni trattamenti ormonali, come quelli per la fertilità, per la contraccezione e per la menopausa, possono avere come effetto collaterale il dolore al seno. Lo stesso vale per antidepressivi, trattamenti a base di clorpromazina o ossimetolone e alcuni diuretici.

Lesioni al seno: un trauma, un incidente, una caduta o un allenamento eccessivo possono causare dolore al seno.

Mastite: è un’infiammazione della mammella che si verifica soprattutto durante l’allattamento e può provocare sintomi come dolore, gonfiore e arrossamento della zona.

Tumore al seno: nonostante il dolore al seno sia raramente legato ad un tumore della mammella, non si può escludere completamente questa possibilità. Tumori molto profondi o di grandi dimensioni, che coinvolgono il muscolo pettorale o i tessuti circostanti e magari interessano in maniera importante i linfonodi ascellari, possono infatti causare dolore al seno e al braccio.

Quando fare una visita senologica?

È consigliabile sottoporsi ad una visita senologica quando il dolore persiste o è associato ad altri sintomi come arrossamenti o noduli palpabili. Il senologo esaminerà attentamente la situazione, basandosi sui sintomi riportati dalla paziente, e, se necessario, prescriverà esami approfonditi. Una volta identificata la causa, il professionista valuterà le opzioni di trattamento e terapia più adatte alla situazione.

Quando il dolore al seno indica la presenza di un tumore?

È molto raro che il dolore al seno sia il segnale di un tumore, bisogna prestare attenzione nel caso in cui questo fastidio sia associato ad altri sintomi come:

  • la presenza di un nodulo mammario;
  • un cambiamento nella forma della mammella e del capezzolo, che potrebbero essere accompagnati anche da secrezioni;
  • la comparsa di pelle a buccia d’arancia o arrossata;
  • la presenza di ulcere cutanee;
  • l’ingrossamento dei linfonodi ascellari.