Il mal di testa solo sul lato destro della testa è un sintomo alquanto diffuso e che può risolversi spontaneamente o indicare la presenza di altri problemi di salute. Può presentarsi da solo oppure essere accompagnato da altri sintomi, tra cui stanchezza, nausea e disturbi visivi.
Quali sono le possibili cause?
Il mal di testa è un sintomo molto comune, che spesso si risolve spontaneamente. Esistono tuttavia dei campanelli d’allarme che suggeriscono la necessità di un intervento. È bene richiedere il parere di un medico quando il mal di testa presenta le seguenti caratteristiche:
- il paziente è un cefalalgico abituale ma nell’episodio corrente manifesta sintomi diversi o più intensi;
- è di intensità elevata;
- la sintomatologia associata si aggrava velocemente e non risponde comuni analgesici;
- si tratta di una cefalea di prima insorgenza, spontanea o post-traumatica;
- si manifestano anche altri sintomi come febbre, deficit neurologici, disturbi oculistici, ipertensione severa.
Le cause alla base del mal di testa sono diverse e includono:
- cefalea a grappolo;
- arterite temporale;
- fluttuazioni dei livelli di glucosio nel sangue;
- infezioni;
- stanchezza;
- stiramenti muscolare;
- contratture al collo;
- nevralgia del trigemino;
- nevralgia occipitale;
- cefalea a grappolo;
- cefalea di rebound o di rimbalzo dovuta a un abuso di farmaci;
- emicrania con e senza aura;
- tumori;
- aneurisma;
- trauma cranico.
L’elenco sopra riportato non è esaustivo e non intende sostituirsi al parere del medico, da consultare imperativamente in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi?
La maggior parte dei mal di testa non dovrebbe destare preoccupazioni, poiché il dolore è generalmente transitorio e può essere alleviato con l’uso di farmaci antidolorifici. In generale, i seguenti consigli possono aiutare:
- evitare alimenti e bevande che contengono caffeina, alcol, salumi e formaggi;
- bere a sufficienza per ridurre la disidratazione;
- allentare acconciature troppo strette;
- effettuare un massaggio sui muscoli tesi del collo e delle spalle;
- fare un bagno caldo o una doccia calda;
- evitare luci intense, lampeggianti, odori forti o rumori intensi
- dormire abbastanza: anche nel fine settimana, è bene cercare di dormire regolarmente e svegliarsi regolarmente. La maggior parte degli adulti ha bisogno di sei o otto ore di sonno a notte.
- svolgere attività fisica su base regolare: impegnarsi in attività fisica almeno una volta alla settimana per ridurre lo stress e mantenersi in forma.
- curare la postura, assumendo una posizione eretta e garantendo un sostegno lombare adeguato. Evitare di stare seduti per troppo tempo.
- limitare il consumo di caffeina, ma senza eliminarla improvvisamente;
- evitare di assumere antidolorifici con frequenza, ovvero per più di 15 giorni al mese.
Quando è necessario consultare un medico?
Se si soffre regolarmente di cefalea, è necessario consultare un medico per ricevere una diagnosi e una terapia appropriata. Sebbene la maggior parte dei casi di cefalea sia isolata e si risolva spontaneamente, ci sono dei sintomi associati al mal di testa da non sottovalutare e che richiedono l’attenzione del medico. Tra questi:
- dolore intensificato quando si è in movimento;
- eruzioni cutanee.
- confusione;
- cambiamenti cognitivi o di personalità;
- disturbi del sonno;
- disturbi del linguaggio;
- debolezza o affaticamento;
- febbre;
- rigidità del collo;
- intorpidimento;
- vista alterata;
- trauma cranico.