Cos’è la Terapia Anticoagulante Orale?
La TAO è indispensabile per ridurre la coagulabilità del sangue, dunque per prevenire il rischio di tromboembolia legato a numerosi fattori (protesi valvolari cardiache meccaniche e biologiche, malattie valvolari cardiache, fibrillazione atriale, cardiomiopatia dilatativa, infarto miocardico, arteriopatie cerebrali e periferiche, prevenzione e trattamento della trombosi venosa profonda e dell’embolia polmonare).
I farmaci deputati a questa funzione sono gli anticoagulanti orali o dicumarolici (Coumadin/Sintrom) che, a differenza degli altri medicinali, non possono essere somministrati a dosi fisse: ogni paziente richiede una dose personalizzata e variabile per raggiungere e mantenere il livello di scoagulazione adeguato.
La loro efficacia viene dunque monitorata attraverso il dosaggio dell’INR (International Normalized Ratio), che fornisce indicazioni sui tempi necessari per la coagulazione del paziente e il tempo di coagulazione di un plasma di controllo. Il valore dell’INR deve rientrare in un range terapeutico compreso fra 2-3 oppure fra 2.5-3.5, a seconda della patologia e delle indicazioni dello Specialista.
Per garantire i livelli ottimali stabiliti, il farmaco deve essere assunto ogni giorno in modo controllato (alla stessa ora, lontano dai pasti principali, l’ideale è tra le 16:00 e le 17:00), così da proteggere al meglio il paziente da rischi tromboembolici ed emorragici.
Cosa può influenzare l’INR?
- Errori nell’assunzione (dimenticanza, sovradosaggio).
- Cattivo assorbimento (vomito, diarrea).
- Malattie intercorrenti.
- Dieta ricca di Vitamina K. Si intende grande quantità per tempi prolungati, l’assunzione episodica non comporta rischi. La dieta ideale è varia, con un consumo costante di vegetali, limitando quelli ricchi di vitamina K (lattuga, spinaci, cavolo, broccoli, cavolfiore, thè verde). Eventuali dubbi possono essere comunicati tramite l’invio dell’apposito modulo – vedi oltre – e devono comunque essere segnalati al controllo successivo.
- Interferenze farmacologiche. Alcuni medicinali possono essere assunti, a basso dosaggio e per brevi periodi, senza interferenze: paracetamolo (senza associazione con codeina come nel Tachidol® e Coefferalgan®), naprossene, ibuprofene, meloxicam, ketoprofene, ketorolac. In ogni caso, riportare sempre il nome del farmaco, il dosaggio e la durata della terapia al successivo controllo dell’INR.
In caso di dubbio e prima di iniziare o sospendere l’assunzione di farmaci per altre patologie intercorrenti, tanto quelli prescritti da altri specialisti quanto quelli comprati in autonomia, è necessario consultare il Centro TAO, mediante invio dell’apposito modulo.
Problematiche urgenti
Cosa fare se si assume due volte la terapia?
Presentarsi la mattina successiva per un controllo e, al momento dell’accettazione, descrivere l’accaduto sull’apposito MODULO. Sarete richiamati appena disponibile l’esito del controllo ematico.
Cosa fare se si verifica un sanguinamento lieve?
Applicare una forte pressione con fazzoletto o garza, sino a che l’emorragia si arresta. Poiché potrebbe rappresentare una spia di un’eccessiva scoagulazione, presentarsi la mattina successiva per un controllo e, al momento dell’accettazione, lasciare allo Sportello il Modulo di comunicazione compilato con la descrizione di quanto accaduto. Verrete richiamati.
Cosa fare se si verifica una emorragia massiva (ferite, ulcere, naso, gengive, urine, genitali, etc.)?
In caso di emorragia abbondante e prolungata, recarsi presso il più vicino Pronto Soccorso, portando con sé l’ultimo piano terapeutico.
Cosa fare se si manifesta un ematoma a seguito di trauma?
Recarsi presso il più vicino Pronto Soccorso, portando con sé l’ultimo piano terapeutico.
Cosa fare in caso di caduta accidentale o trauma, anche in assenza di ferite o ematomi?
Per il rischio di emorragie profonde, recarsi presso il più vicino Pronto Soccorso, portando con sé l’ultimo piano terapeutico.
Cosa fare se le urine e le feci hanno un colore insolitamente scuro, si accusano disturbi gastrointestinali non presenti in precedenza, le mestruazioni sono particolarmente abbondanti?
Avvisare il Centro TAO, inviando l’apposito modulo.
Problematiche non urgenti
Cosa fare se si dimentica di assumere la dose giornaliera?
Non raddoppiare la dose del giorno seguente, ma annotare sul foglio prescrizione TAO la dimenticanza.
Cosa fare se ci si deve sottoporre a un intervento chirurgico minore o indagini invasive (colon-gastroscopie, impianti ed estrazioni dentarie, biopsie, chirurgia dermatologica, chirurgia oculistica con anestesia locale, etc.)?
Compilare il Modulo di comunicazione, indicando con precisione la data dell’intervento/procedura, in modo da essere convocati per l’appuntamento nei tempi necessari per la sospensione/variazione della terapia (almeno 8-10 giorni prima).
Cosa fare se ci si deve sottoporre a un intervento chirurgico maggiore?
È necessaria la sostituzione della terapia con l’eparina, quindi va compilato il MODULO PER L’INVIO DI DOMANDE, indicando con precisione la data dell’intervento/procedura, in modo da essere convocati per l’appuntamento nei tempi necessari per la sospensione/variazione della terapia (almeno 8-10 giorni prima).
Cosa fare se si deve modificare la data dell’appuntamento?
Concordare con il Centro TAO la variazione, in modo che essa non implichi rischi sulla sicurezza.